La scoperta di Wollemia nobilis avvenne il 10 settembre 1994, durante un'esplorazione condotta da David Noble, Michael Casteleyn e Tony Zimmerman nel Wollemi National Park, nell’ambito di una ricognizione sistematica di canyon poco noti. Noble, escursionista esperto con una solida base in botanica, notò alcuni alberi dall'aspetto insolito, in particolare per via della corteccia distintiva. Ritenendo che potessero appartenere a una specie non comune, raccolse alcuni campioni da sottoporre ad analisi. Dopo ulteriori indagini, si confermò che si trattava di una specie precedentemente conosciuta solo attraverso fossili. Nei mesi successivi, per tutelare la popolazione selvatica, la scoperta fu mantenuta riservata, e gli autori della segnalazione appresero l’effettiva rilevanza del ritrovamento solo tempo dopo. La specie venne infine denominata in onore di David Noble.